Più di cento anni fa, Don Melchor Concha y Toro nascose una preziosa collezione di vini nella sua cantina personale protetta dietro un cancello in ferro battuto. Tuttavia, col tempo iniziò a notare che le bottiglie stranamente sparivano. Sembrava che la sua cantina segreta non fosse più così segreta e che la gente del paese, avendo sentito parlare dei suoi vini squisiti, non riuscisse a resistere ad assaggiarli di persona.Avendo bisogno di un nuovo modo per salvaguardare il suo tesoro, Don Melchor si è rivolto al folklore locale. Sapendo che le superstizioni e i fenomeni ultraterreni erano temuti dalla gente del posto, ha diffuso la voce di strani eventi notturni che potevano essere spiegati solo da un semplice fatto: che il diavolo abitava le sue cantine. Alimentato dall'immaginazione della gente del posto, ogni suono nella cantina, ogni eco, ombra e forma, dava peso alla storia.